La luce infrarossa presenta caratteristiche molto peculiari che la rendono adatta ad applicazioni scientifiche ed anche creative. E' in grado di penetrare la foschia e le nebbia leggera in misura maggiore rispetto alla luce visibile; viene riflessa dagli oggetti in un modo diverso da quello che siamo abituati a riconoscere; ai limiti della sua zona di lunghezza d'onda possiede caratteristiche calorifiche (il che vuol dire che, a questo punto, calore e luce sono molto simili). L'INFRAROSSO OTTICO deriva direttamente dalla LUCE SOLARE, che ne emette in grandi quantità.Pertanto se non c'è sole o se è coperto da nuvole o si fotografa un soggetto in controluce...sappiamo che c'è POCO infrarosso.Inoltre la radiazioni infrarossa viene ASSORBITA dall'acqua. Fotografando specchi d'acqua o CIELI con forte presenza di particelle acquee..si ottengono nelle foto IR tonalità molto SCURE ( quasi nere ). L' IR "passa" anche diversi materiali ( inchiostri,pelle,stoffe,ecc ) con effetti molto particolari. L'infrarosso TERMICO invece viene ripreso dalle TERMOCAMERE e si basa sul fatto che TUTTI i corpi che hanno una temperatura superiore allo zero assoluto..emettono CALORE che ha anche lui una sua "lunghezza d'onda" rilevata dal SENSORE delle termocamere. Ma in quel caso siamo ben oltre la portata dei CCD o CMOS delle normali macchine digitali.